• venerdì 7 ottobre 2022
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Metadescription Nuovo contratto luce e le informazioni da sapere quando si compra un immobile. In questo articolo scopriremo insieme tutto ciò che devi fare a riguardo.

Nuovo contratto luce quando si compra un immobile

Quando si compra una nuova casa, soddisfazione ed entusiasmo sono alle stelle e non si vede l’ora di godersi il nuovo ambiente. Ma ci sono diverse faccende da sbrigare prima di lasciarsi andare al relax, come per esempio la gestione delle utenze dell’abitazione. Vediamo insieme in questo articolo come stipulare un nuovo contratto luce in seguito all’acquisto di un immobile, così potrai essere ben preparato al momento!

Come fare un nuovo contratto luce?

Nel momento in cui si compra un immobile è necessario informarsi bene su come attivare le utenze e capire cosa fare in base alla propria situazione. Infatti a seconda della presenza o meno del contatore e se questo sia attivato o disattivato, vi sono determinati lavori da eseguire. Insomma, è sempre meglio restare aggiornati e conoscere tutto sul nuovo contratto luce, come per esempio sul subentro o voltura. In ogni caso, le procedure da seguire non sono assolutamente complicate. Basterà rivolgersi ad un fornitore della propria zona che saprà indicare qual è il tipo di intervento necessario per attivare la luce. Vediamo nel dettaglio tutto ciò che devi sapere a riguardo:

• Allacciamento. Nella nuova abitazione non è presente un contatore e per tale motivo è necessario allacciare l’utenza alla rete di distribuzione locale.
• Prima attivazione. In questo caso vi è un contatore ma non è mai stato utilizzato prima e quindi per sfruttare l’utenza bisogna fare opportuna richiesta.
• Subentro. Uno dei casi più comuni è trovare un contatore che è stato disattivato dall’inquilino precedente. Sarà necessario stipulare un nuovo contratto luce che porterà alla riattivazione corretta dell’energia elettrica.
• Voltura. Anche questo è un caso molto comune, spesso confuso con il subentro. Il contatore è presente e attivo, ma prima di poter sfruttare l’energia elettrica è necessario fare la richiesta di cambio intestatario (questo per utilizzare la luce a proprio nome).

Ecco in linea di massima tutte le situazioni che potresti trovare nel tuo immobile. Devi sapere che ci sono diverse possibilità per risparmiare in bolletta, come per esempio rivolgendosi al CAF. Puoi rimanere aggiornato sui contratti a Napoli nel caso fossi della zona, una soluzione per non rimanere disorientato e gestire l’utenza al meglio!

Come sottoscrivere un nuovo contratto luce?

Con il passare del tempo ogni fornitore si è evoluto per stare al passo con le nuove esigenze dei consumatori. Difatti oggi è possibile sottoscrivere un nuovo contratto luce tramite varie modalità (ovviamente a seconda del fornitore):

• Recandoti direttamente in uno dei punti sul territorio del fornitore
• Online, direttamente sul sito ufficiale dell’azienda
• Chiamando il servizio clienti. Con il numero verde da fisso non avrai nessun costo!

Per la firma del nuovo contratto luce ci sono poi le seguenti possibilità:

• Documento cartaceo ricevuto dal fornitore da compilare e firmare
• Documento ricevuto tramite e-mail da stampare, firmare e consegnare all’indirizzo del gestore
• Contratto elettronico, in cui potrai fare il tutto comodamente dal tuo dispositivo, partendo dalla mail ricevuta e con tutte le istruzioni del caso.

Quali sono i documenti necessari per un nuovo contratto luce?

Per sottoscrivere un nuovo contratto luce sono necessari determinati documenti e dati a seconda dell’intervento da eseguire:

• • Dati dell’intestatario e cioè nome, cognome, codice fiscale e un documento di identità.

• Dati del precedente intestatario in caso della voltura

• • Residenza e numero di telefono dell’intestatario

• E-mail

• • Coordinate bancarie per i pagamenti

• Codice POD

• Codice Cliente

• Potenza desiderata in kw

• Destinazione d’uso

• Dati relativi all’immobile

Ricordiamo che in base all’intervento da eseguire sono previsti determinati costi e tempistiche. Comunque non ci vorrà molto per poter iniziare a sfruttare l’utenza, per esempio per il subentro sono richiesti 7 giorni, per la voltura 4 (minimi). Mentre per i prezzi dipenderà molto dal tipo di intervento e dal gestore. Per avere maggiori informazioni sul mondo luce e gas ti invitiamo a consultare il sito dell’Autorità ARERA dove trovi notizie, articoli, norme in vigore e altri importanti aggiornamenti. La pagina la trovi a questo link.