Con l’inizio della fase 2, e con la riapertura delle Agenzie Immobiliari, non è ancora possibile ipotizzare cosa succederà nel mercato Immobiliare e quale sarà lo scenario nei prossimi mesi.
Sicuramente la chiusura, delle Agenzie Immobiliari, ha causato una riduzione drastica dei volumi delle compravendite residenziali nella città metropolitana di Napoli, cosi come nei comuni della provincia, ma con prezzi al mq altalenanti e diversi scenari di mercato da comune a comune. E così come ipotizzano gli esperti, i prezzi del mattone - calcola lo scenario più realistico (-8,2% di Pil nel 2020) di Nomisma - caleranno del 16% in tre anni. Le compravendite crolleranno del 35% entro il 2021
I prezzi medi di mercato degli immobili proposti in vendita, già sono in calo nella città di Napoli, e così come accertato dal portale Immobiliare.it, nel corso del mese di Aprile 2020, sono stati più alti nella zona Posillipo, Marechiaro, con una media di € 5.112 per metro quadro. Mentre il prezzo più basso è stato registrato nella zona Barra, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio con una media di € 1.320 al metro quadro. Con un calo Totale medio del 2,4%
Stesso scenario in alcuni comuni della Provincia di Napoli, Casalnuovo di Napoli ad esempio, ad Aprile 2020, per gli immobili residenziali in vendita, ha registrato prezzi medi richiesti di € 1.569 al metro quadro, con una diminuzione del 3,13% rispetto a Aprile 2019 (1.620 €/m²)
Bene invece il comune di Volla, comune confinante con Casalnuovo di Napoli, che forte delle nuove costruzioni in fase di ultimazione sul territorio comunale, non ha risentito del calo dovuto al lockdawn, ad Aprile 2020 per gli immobili residenziali in vendita ha registrato prezzi in media di € 2.064 al metro quadro, con un aumento del 9,90% rispetto a Aprile 2019 (1.878 €/m²)
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